Una bussola per navigare sicuri nel grande mare dell’informazione evitando le pericolose secche delle fake news e della pseudoscienza. Dopo il successo dello scorso anno a Cesena dell’edizione numero zero, il Cicap Fest arriva a Padova, da venerdì 14 settembre a domenica 16, con una ricca prima edizione che avrà come filo conduttore “Scienza, verità e bugie della vita quotidiana”. Il programma completo è disponibile al sito cicapfest.it, dove è anche possibile iscriversi.
Grazie alla grande accoglienza della città, del suo Comune e dell’Università, quest’anno il Cicap Fest diventa un vero e proprio festival diffuso dedicato alla scienza e alla curiosità.
Si sviluppa infatti presso tante bellissime sedi: sale e aule dell’Università a Palazzo Bo, auditorium e spazi all’Orto botanico, sale al duecentesco Palazzo Moroni, la sala Elettra al modernissimo Museo della storia della medicina e poi locali storici come il Caffè Pedrocchi, il Teatro Verdi, il Teatro Ruzante, la Galleria Cavour, le strade, le piazze…
In ognuno di questi luoghi si terranno incontri, presentazioni, conferenze, discussioni, reading, performance, laboratori, workshop, spettacoli, mostre… Con l’obiettivo di fornire al pubblico punti di riferimento e strumenti di indagine acquisiti dalla scienza per orientarsi tra verità e bugie del vivere quotidiano.
E lo faremo con la collaborazione di alcuni tra i più bei nomi della divulgazione, della scienza e del panorama culturale italiano, tra i quali il giornalista e fondatore del Cicap Piero Angela, l’astronauta Samantha Cristoforetti, lo psicologo inglese ed esperto di “quirkologia” (la scienza dell’insolito quotidiano) Richard Wiseman, il farmacologo Silvio Garattini, il neuroscienziato Sergio Della Sala, la paleoantropologa Silvana Condemi, il genetista Guido Barbujani, il filosofo Massimo Pigliucci, la psicologa Caroline Watt, il filosofo della scienza Telmo Pievani, la patologa Antonella Viola, il genetista Francesco Cavalli Sforza e tantissimi altri studiosi provenienti dalle più importanti università italiane e straniere, con ospiti in arrivo da Stati Uniti, Inghilterra, Francia e Marocco. E poi ancora grandi nomi della cultura e dello spettacolo come Pif, Raul Cremona, Enrica Bonaccorti, Marco Malvaldi, Alfredo Castelli, Federico Taddia e tanti altri.
Tra gli argomenti che saranno discussi: complotti, leggende metropolitane e bufale; falsi miti sulla salute e la medicina; il naturale è sempre buono?; trabocchetti della vita quotidiana; il piacere della scoperta scientifica; misteri sotto la lente di ingrandimento; il fascino della magia e dell’illusionismo; quando la scienza diventa “cattiva”; opportunità e limiti della scienza e molti altri.
Sarà inoltre possibile sperimentare in prima persona come i nostri sensi ci ingannano visitando “L’Illusionarium” presso la Galleria Cavour, un vero e proprio percorso interattivo tra realtà e finzione, evidenze e inganno, dedicato al mondo delle illusioni ottiche.
Per chi apprezza un approccio pratico, sono inoltre previsti, presso l’Archivio Antico di Palazzo Bo, numerosi workshop dedicati all’indagine di tutto ciò che appare misterioso o inspiegabile. Diversi laboratori, inoltre, saranno rivolti a bambini e ragazzi.
Ma il Cicap Fest vuole anche rappresentare un’occasione per offrire agli studenti dell’Università di Padova la possibilità di partecipare attivamente a una grande esperienza divulgativa. Intendiamo infatti accogliere nello staff 50 volontari che desiderino mettersi alla prova e contribuire alla riuscita di questo evento dedicato a tutti coloro che amano la scienza. Gli interessati possono mandare il proprio cv a: staff@cicapfest.it e saranno presto contattati.
Il Cicap Fest è promosso dal Cicap, il Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sulle pseudoscienze che a Padova ha la sua sede storica, in collaborazione con l’università degli Studi di Padova e il Comune di Padova, con il patrocinio dell’Istituto superiore della Sanità, con partner istituzionali come Istituto Mario Negri, Fondazione Umberto Veronesi, Fondazione Istituto Ricerca Pediatrica, Orto botanico di Padova e il Musme, Museo di storia della medicina, la Fondazione Antonveneta come partner, Coop Alleanza 3.0 e di I.N.D.I.A. come Sponsor, e con la Media partnership de il mattino, Focus, Il Bo Live e PLaNCK!
