"Mi iscrissi immediatamente a Lettere e Filosofia perché era il contesto che mi sembrava più interessante". Inizia così un'intervista inedita del prof. Adone Bradalise, durante la quale l'amato professore ci ha raccontato il suo '68. Adone Brandalise martedì 4 giugno ha tenuto la sua ultima lezione all'università di Padova, una lezione che probabilmente l'ha anche imbarazzato un po' perché, come è spesso ripetere, lui non ha "mai un grande slancio verso la commemorazione".

La figura di Adone Brandalise però per l'università di Padova e per i suoi studenti non è mai stata in secondo piano. Chi ha avuto la fortuna di averlo come professore sicuramente ha mantenuto un ricordo indelebile, fatto di passione e competenza. 

La sua attività di ricerca si è caratterizza per il costante intreccio tra riflessione filosofica e psicoanalitica con l’interpretazione del testo letterario. I luoghi seminali della sua ricerca vanno individuati nello studio di Spinoza e Plotino, cui si dedica sin dalla giovinezza, di Hegel e dell’idealismo tedesco, oltre che nell’approfondimento risalente agli anni Settanta dell’opera di Jacques Lacan.