Straordinario quartetto d’archi sul palco dell’Auditorium Pollini, martedì 28 gennaio, in cartellone per la 68a Stagione Concertistica degli Amici della Musica di Padova: il Quartetto Juilliard.

Questa formazione è un’istituzione e una leggenda americana. La sua fondazione risale al 1946, quando la Juilliard School di New York decise di avere un quartetto residente, capace di affrontare in modo magistrale sia il repertorio classico che quello moderno. Ebbe inizio così la storia gloriosa di questa formazione, che in 75 anni, con un susseguirsi di importanti affermazioni e successi, arriva fino ai nostri giorni. Il Quartetto ha vinto diversi premi tra cui quattro Grammy Award (1966, 1972, 1978 e 1985), per le sue registrazioni di Bartók, Schönberg, Debussy e Ravel, e il Grammy Award alla carriera (2011), e può vantare più di 100 registrazioni. Per oltre 50 anni Robert Mann, uno dei due fondatori dell’ensemble, fu il suo primo violino. Della attuale formazione fanno parte: Areta Zhulla e Ronald Copes(violino), Molly Carr (viola), Astrid Schween (violoncello), professori nei dipartimenti di archi e musica da camera della Juilliard School.

Le ultime stagioni hanno portato il Quartetto ad esibirsi, oltre che in America, in Asia e in Europa, nelle sedi più prestigiose, e le loro performance sono state sempre lodate per la grande padronanza tecnica e il perfetto amalgama e l’intensa musicalità. Programma rigorosamente classico per il concerto all’Auditorium Pollini, con due capolavori della produzione per quartetto: il Quartetto op. 130 di Ludwig van Beethoven e il Quartetto op. post. 161 D 887 di Franz Schubert.

Biglietti ridotti speciali per studentesse e studenti Unipd (€5).

Prova aperta gratuita all'Auditorium Pollini, ore 17.45.