Saggi su scienza e arte, romanzi, reportage e graphic novel. Tornano i consigli di lettura della redazione de Il Bo Live, i nostri suggerimenti per trascorrere un Natale in compagnia di un buon libro. 

Telmo Pievani

Due i saggi proposti dal direttore de Il Bo Live, presentati in altrettanti editoriali. 

In occasione delle prime nevicate dell’anno, vi parlo di un libro. Si tratta di Autobiografia della neve, scritto da Daniele Zovi (Utet, 2020), laureato all’università di Padova. È un grande esperto di fauna selvatica e molto impegnato in molte attività di scrittura e di divulgazione. Dall'editoriale del 7 dicembre scorso. Guarda il video commento. 

Progresso (Il Mulino, 2020) è uno degli ultimi libri scritti da Aldo Schiavone, noto storico italiano. Parlare di progresso, di questo classico concetto filosofico, – in questo 2020 – è interessante, soprattutto alla luce di quanto la nostra idea di progresso è stata messa decisamente in discussione. Difficile esserne entusiasti e pensare al termine come descritto da Pinker negli anni passati. Nemmeno si può essere aderenti a chi si mostra, invece, ostile a qualsiasi forma di progresso. Guarda il video commento.

Pietro Greco

È vero, dovrei consigliarvi il suo grande capolavoro, il De Arte Venandi cum avibus: il libro che ha aperto la stagione delle scienze naturali e delle scienze tout court in Europa. Ma intanto quello che è giunto fino a noi è un testo, molto fedele all'originale, redatto dal figlio Manfredi, e poi l'impegno per acquistarlo e leggerlo non è da poco. Così rilancio – e non vuol essere affatto un ripiego – su La porta del sapere di Fulvio Delle Donne (Carocci, 2019) che ci racconta della Cultura alla corte di Federico II di Svevia. Il motivo di questa proposta di e su un autore così antico è presto detto: sono ottocento anni esatti che l'imperatore e re Federico di Svevia torna nel Mezzogiorno e diventa non solo un grande uomo di diritto, non solo l'organizzatore di una scuola che porta alla nascita la lingua italiana (Dante dixit) ma anche, e forse soprattutto, il primo scienziato naturale d'Europa. Scusate se è poco. Saggio

Mattia Sopelsa

Droga, corruzione messicana e americana, fino ai più alti livelli della politica. Il confine (Einaudi, 2019) è il libro finale della trilogia di Don Wislow sul mondo dei cartelli del narcotraffico americani (intesi come Stati Uniti, America centrale e meridionale: nessuno si salva). Un racconto di oltre 800 pagine, vivido, crudele, crudo e realistico con poco spazio per i buoni sentimenti. Scendere nel mondo del protagonista, Art Keller, è fare un viaggio verso una finzione in grado di descrivere abilmente scene terribili di tutti i giorni. Da leggere, a patto che abbiate letto i primo due (Il potere del cane e Il cartello). Romanzo

Monica Panetto

Dante. La Divina Commedia a fumetti di Marcello Toninelli (Shockdom, 2019). "Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita...". Così la raccontava l'Alighieri, ma è risaputo che... faceva la Commedia! Marcello Toninelli, fumettista, giornalista, scrittore, comincia in questo modo la sua opera, con quel tono ironico e accattivante che percorre dalla prima all'ultima le 250 pagine. Il libro racconta le tre cantiche, utilizzando sempre il taglio narrativo della striscia umoristica, e riporta in calce l'albero genealogico di Dante e un dizionario alfabetico dei personaggi, entrambi illustrati. Leggere questo volume permette al lettore di avvicinarsi in modo divertente e brioso a un classico della letteratura italiana. Fumetto

Barbara Paknazar

Terra bruciata. Come la crisi ambientale sta cambiando l'Italia e la nostra vita di Stefano Liberti (Rizzoli 2020). I ghiacciai che scompaiono, l'innalzamento del livello dei mari che erode le coste e contribuisce a minacciare Venezia, temperature che raggiungono picchi mai registrati in precedenza obbligando gli agricoltori a ripensare le proprie scelte produttive, la tempesta Vaia che ha sradicato interi boschi del Veneto mostrando tutta la violenza di fenomeni meteorologici sempre più estremi. Il giornalista Stefano Liberti, noto autore di inchieste internazionali, dedica il suo ultimo lavoro al tema dell'ambiente e alle fragilità del nostro Paese. Lo fa incontrando agricoltori di diverse aree d'Italia, periti forestali, ricercatori e docenti universitari con i quali approfondisce gli effetti dei cambiamenti climatici portandoci però anche a scoprire alcune risposte pratiche arrivate dal mondo scientifico e tecnologico. Perché, ci ricordano tutti i protagonisti di questo saggio, è arrivato il momento di passare all'azione. Saggio

Antonio Massariolo 

La matematica è politica di Chiara Valerio (Einaudi, 2020). "La matematica è l'apprendistato della rivoluzione", una rivoluzione personale vista come "l'impossibilità ad aderire a qualsiasi sistema logico, normativo culturale e sentimentale in cui esista la verità assoluta". La matematica però è anche come la democrazia, o meglio "la democrazia è matematica" perché si basa su un sistema condiviso di regole continuamente negoziabili e verificabili. Un sistema lento, complesso, che va esercitato. Chiara Valerio nel suo libro fa capire, anche a chi di matematica non ha mai capito niente come il sottoscritto, l'importanza di dedicarsi ad una disciplina per comprendere un po' di più di sé stessi e del mondo che ci sta attorno. Saggio

Agnese Sonato

Pigiama, computer e biscotti di Alberto Madrigal (Bao Publishing, 2019). Un fumetto autobiografico che narra con ironia, tenerezza e (talvolta crudo) realismo l'intreccio tra la vita di tutti i giorni e il lavoro creativo. Dubbi, paure, blocchi nella scrittura, ansie, ma anche tante emozioni, tante soddisfazioni e momenti di felicità. Questo traspare dalle tavole in bianco e nero: un turbinio di emozioni. Madrigal parla di sé ma riesce a rispecchiare perfettamente i pensieri di un'intera generazione che vive tra quotidianità e processo creativo. Graphic novel

Francesco Suman

L'algoritmo e l'oracolo di Alessandro Vespignani (Il Saggiatore, 2019). Un tempo prima delle battaglie i re si rivolgevano agli oracoli, oggi per fronteggiare le sfide del nostro tempo i governi si rivolgono agli scienziati e alla loro capacità di fare predizioni basate sui dati. Modelli e big data sono anche in grado di prevedere chi vincerà un talent show come American Idol, quale film guarderemo su Netflix, o quale prodotto acquisteremo su Amazon. La conoscenza è una tentazione irresistibile, ma gli scienziati sono davvero gli indovini del XXI secolo? Saggio

Elisa Speronello

Scusate la polvere. Cimiteri, sospiri e piccoli miracoli di Paolo Patui (Bottega errante edizioni, 2019). In questo periodo in cui si parla fin troppo di tragedie, in un breve libro di uno scrittore poco noto, si schiude l'opportunità di riscoprire il rapporto con la morte. Scusate la polvere. Cimiteri, sospiri e piccoli miracoli ambienta i suoi dieci racconti all'interno di cimiteri e sfiora il tema della morte con una profondità, ma allo stesso tempo con un tono leggero, tanto da lasciare nel lettore la consapevolezza che "la vita non muore mai. Viene affidata a chi resta". Tra le storie, nei cimiteri visitati, persone comuni, persone note e persone che hanno lasciato un segno: lo scrittore Elio Bartolini, il calciatore Enzo Scaini, uno psichiatra, Paola e Ornella, Nadia, Isa Bluette, e anche Eluana Englaro. Racconti

Anna Cortelazzo

La classe di Christina Dalcher (Editrice Nord). Un mondo meritocratico, basato sull'intelligenza e sull'impegno. È quanto di meglio potremmo chiedere, vero? Christina Dalcher descrive questo sistema politico, che la protagonista Elena Fairchild inizialmente sosteneva, almeno fino a quando sua figlia non fallisce il test Q, che viene somministrato regolarmente a tutti per promuovere i meritevoli nelle scuole più prestigiose e declassare gli altri nelle spaventose scuole gialle. Dalle quali, però, nessuno ha mai fatto ritorno. Il romanzo spiega cosa si cela dietro a un sistema apparentemente perfetto, dove efficienza e controllo hanno reso i sentimenti quasi obsoleti. Romanzo distopico

Francesca Bastianon 

Le donne erediteranno la terra di Aldo Cazzullo (Mondadori, 2016). Generazione Hermione: quando ho letto per la prima volta questa definizione nel libro Le donne erediteranno la terra di Aldo Cazzullo ho sorriso, e molto. Non perché sia poco seria o infantile, ma semplicemente perché la ritengo geniale e reale. È la nuova generazione di giovani donne, forti e sicure di sé come la protagonista della saga di Harry Potter. E in questo libro possiamo scoprire altre "Hermione", in carne e ossa, provenienti sia dal passato che dal presente. Una scrittura semplice, appassionante e soprattutto ispirante. Un viaggio dedicato alle donne del domani ma anche agli uomini che, citando Franca Valeri, "non siete poi così male". Saggio

Federica D'Auria

Il pedante in cucina di Julian Barnes (Einaudi, 2020). Un libro leggero e divertente che racconta con ironia i successi e le disavventure del Pedante, un uomo comune che si diletta ai fornelli, alle prese con la ricerca e l'esecuzione delle migliori ricette per fare colpo sugli ospiti e su "Colei per la quale il Pedante cucina". Chiunque abbia la passione per l'arte culinaria non potrà fare a meno di riconoscersi almeno un po' nel Pedante e di trarre, tra un sorriso e l'altro, anche qualche consiglio utile. Umorismo/Cucina

Daniele Mont D'Arpizio

Le chiavi del Regno di Archibald Joseph Cronin (Bompiani). Di solito preferisco i saggi, ma per questo Natale mi regalo la rilettura – io che di solito non finisco i libri – di un romanzo che mi è rimasto nel cuore. A.J. Cronin nell'immediato dopoguerra fu tra gli autori di maggior successo: dalle sue opere vennero tratti film e sceneggiati, di cui uno prodotto dalla Rai (La cittadella del 1964, con un impareggiabile Alberto Lupo nei panni del protagonista). Negli anni i suoi libri sono quasi scomparsi dagli scaffali delle librerie ma Le chiavi del Regno, quello che volle citato nel suo epitaffio, può scaldare il cuore anche oggi: la storia della ricerca di un senso e di una vocazione. Di più non dico: in Italia non si stampa più da anni ma potrete trovarlo in e-book o in un'edizione vintage. Romanzo

Sofia Belardinelli 

L’arte della gioia di Goliarda Sapienza (Einaudi, 2008 - prima edizione 1994). Un libro sorprendente, rimasto per decenni in un cassetto e infine pubblicato postumo, con vasta eco internazionale. Dalla prima all’ultima riga rimarrete ammaliati dalla figura di Modesta, che racconta la propria vita in un indimenticabile intreccio tra le vicende personali e la grande Storia del Novecento. Un romanzo corale, ma anche individuale, politico, storico, d’amore: L’arte della gioia è molti romanzi in uno solo. E, anche dopo aver girato l’ultima pagina, non lo dimenticherete facilmente. Romanzo

Valentina Berengo 

La finestra sul tè. Guida definitiva alla più nobile delle bevande di Nicoletta Tul (Santelli editore, 2020). Il mondo del tè in Italia è molto poco conosciuto. Siamo grandi degustatori di vini, ma spesso ci accontentiamo delle bustine di tè del supermercato per preparare in velocità una bevanda calda quando abbiamo mal di pancia o voglia di inzuppare i biscotti. Invece il tè è un’arte, ha una tradizione secolare e una complessa e articolata varietà, non solo di origini, ma anche di preparazioni e degustazioni. Tè bianchi, tè verdi, oolong, rossi, neri, fermentati; Cina, Giappone, Corea, Russia, Inghilterra, Tibet, Medio Oriente e ancora Lu Yu, Song Huizong, Haniae Yi Mok, Chu-ui; Baisao, Sen No Rikyu: sono le tipologie, i luoghi e i maestri del tè. La camellia ha tanto da insegnarci. Saggio divulgativo

Francesca Forzan

The passenger – Grecia (Iperborea 2019). Non è la classica guida da mettere in valigia prima di un viaggio. The passenger - Grecia è un libro-rivista che raccoglie reportage narrativi e long form corredati di belle foto e infografiche accattivanti, per scoprire nel profondo questa terra oltre gli stereotipi che rendono impossibile non amarla. È un viaggio nel cuore vero dello Grecia, fatta di spiagge da incanto ma anche di crisi (economica, demografica, sociale), povertà, ribellione. Reportage

Chiara Mezzalira

Piramide di Henning Mankell (Marsilio, 2006). Dedicato in particolare a chi, come me, ormai considera l'ispettore della polizia svedese Kurt Wallander quasi uno di famiglia. Al termine della lunga serie degli appassionanti gialli ambientati nelle campagne della Scania, che molto raccontano anche del protagonista oltre che dei suoi casi (un consiglio: leggeteli tutti – non ve ne pentirete - e in ordine di uscita originale), arriva l'ultimo. Che però è il primo, un prologo. Mankell ci presenta così un giovane Wallander e ci spiega il perché dei suoi "romanzi dell'inquietudine svedese". Poliziesco svedese

Martino Periti

Febbre bianca di Jacek Hugo-Bader (Keller, 2016). Per festeggiare i 50 anni, un giornalista polacco appassionato dell’ex Urss si mette in testa di attraversare la Siberia, da Mosca a Vladivostok, in jeep e in pieno inverno. Lo scopo? Ripercorrere "l’impresa" di due cronisti sovietici, che proprio mezzo secolo prima compirono la traversata (in aereo) per glorificare l’Unione. Spassoso e umanissimo reportage: al centro, gli incontri con l’universo antropologico che popola questo quasi-continente, tra popoli dimenticati dalla modernità e persone che lottano per sopravvivere. Narrativa di viaggio

Francesca Boccaletto

Mirabilia di Renato Bruni (Codice edizioni, 2018). Diciotto storie scientifiche di piante, sviluppate a partire da altrettante opere. Un libro come una mostra, una mostra in forma di libro, per scoprire la botanica nascosta nell'arte di Dürer e Degas, Warhol e Banksy, per citarne alcuni. Lo consiglio per due motivi: per l'argomento che tanto mi appassiona, l'arte, qui esplorata nella sua relazione con la scienza, e poi per la bellezza dell'oggetto-libro, si tratta infatti di un volume curatissimo, illustrato, da collezione. L'autore è docente di Botanica e Biologia farmaceutica al dipartimento di Scienze degli alimenti dell’Università di Parma. Saggio d'arte e scienza