Foto: Redux Pictures / contrasto
In occasione dell’evento Risvegli, il festival dedicato alla curiosità e alla scienza organizzato ogni anno dall’Orto Botanico dell’università di Padova, il biologo e antropologo americano Jared Diamond ha dialogato con Telmo Pievani, filosofo della scienza e direttore de Il Bo Live. La conversazione ruota intorno al tema crisi e rinascita, muovendo i primi passi dall’ultimo libro di Diamond, Crisi. Come rinascono le nazioni (in inglese Upheaval), ma ben presto evolve e tocca molti spunti e curiosità. Diamond passa in rassegna alcuni esempi di reazione alla pandemia in corso, elencando alcuni tra gli stati che hanno attuato modelli di comportamento virtuosi, e altri che, invece, guidati da “governatori ignoranti che non hanno voluto imporre nessun blocco”.
Per Diamond uno degli esempi peggiori è rappresentato dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, a cui fa riferimento più volte durante il dialogo con toni tra l’ironico e il apertamente critico. La conversazione si sposta poi sul virus, sulla incapacità di imparare dagli errori del passato, e poi sull’uso della paura per limitare e controllare le libertà fondamentali dell’uomo, sulla politica, non solo americana. Diamond, incalzato da Pievani, spiega anche la corsa alle armi degli statunitensi accaduta allo scoppio dell’epidemia, e dedica attenzione alla situazione delle popolazioni indigene dell’Amazzonia, e non solo, facendo riferimento al passato comparandolo all’attuale pandemia. La conversazione si sposta poi sulle idee per evitare le prossime epidemie, tra tradizioni, piani strategici e visioni mondiali.
